Dipendenza dal rischio estremo
Diestro la ricerca continua del “rischio estremo” può nascondersi una dipendenza patologica.
Ci sono molti modi per mettersi in situazioni estreme: si possono praticare sport estremi, giocare in borsa, giocare d'azzardo, rubare, danneggiare la proprietà altrui, assumere sostanze pericolose, avere una guida spericolata, comportarsi in modo futile con l'unico scopo di mettere in pericolo se stessi.
Nell’adolescenza la ricerca del rischio rappresenta un aspetto essenziale dello sviluppo psicosociale, infatti, molte condotte rischiose, nell’adolescente, sono transitorie e quindi vanno ricondotte più a uno sviluppo normale che patologico.
Infatti, alcuni autori hanno evidenziato che la ricerca di rischio tende a variare con gli anni ed è molto diversa a seconda della fase del ciclo di vita che si attraversa.
Quindi, la ricerca del rischio è molto frequente fra gli adolescenti, ma con gli anni va diminuendo, fino ad annullarsi in età adulta. Quando la propensione a mettersi in situazioni rischiose non si annulla e permane anche in età adulta, quasi sempre è un segnale di un disagio psicologico.
Non sempre è semplice trovare una linea di demarcazione tra il rischio inteso come ricerca di esperienze e la pura coazione di comportamenti più o meno sempre simili che hanno il solo fine di raggiungere elevati stati di eccitazione e piacere.
I rischi sono estremi quando diventano continui, caratterizzando lo stile di vita di un individuo, mettendo a rischio gli averi, l'incolumità e la vita stessa della persona, ma soprattutto quando il divertimento e la piacevole esperienza del rischio si trasforma in un modalità che assorbe la persona consentendogli di allontanarsi dalla realtà quotidiana e dai sentimenti non tollerabili.
Nel ricercare una situazione rischiosa, la persona, si sperimenta in modo diverso, e legge tale ristrutturazione del sé come più positiva e più funzionale.
Questa ristrutturazione solo apparentemente sembra benevole e protettiva, ma in realtà la ricerca del rischio diventa l’attività più importante nella vita della persona, dominando pensieri, sentimenti e azioni.
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