Il danno esistenziale si verifica si verifica in seguito a un evento lesivo, comportando una complicazione nelle relazioni interpersonali e una modificazione nel proprio stile di vita che impattano anche sul proprio equilibrio psicologico.

Nasce dalla lesione dei diritti costituzionalmente garantiti e si presenta come un’alterazione, in senso peggiorativo, del modo di essere di una persona nei suoi aspetti sia individuali sia sociali.

A livello individuale si presenta come una modificazione della personalità e dell’assetto psicologico nel suo adattamento, nei suoi stati emotivi, nella sua efficienza e nella sua autonomia.

Sul piano sociale si presenta come un’alterazione del manifestarsi del proprio modo di essere nelle relazioni familiari-affettive e nelle attività realizzatrici (riposo, interpersonali/relazionali, di svago, sociali/culturali e di autorealizzazione).

Il danno esistenziale modifica negativamente l’equilibrio psicologico e lo stile di vita di una persona nei suoi rapporti sociali e famigliari condizionando marcatamente la qualità della vita, la progettualità e le aspettative.

Quello che è importante sottolineare è che il danno esistenziale non va confuso con il danno morale. Qui non siamo di fronte a una “sofferenza dell’anima”, ma a rinunciare a una attività concreta.

Gentile visitatrice visitatore, se desidera avere maggiore informazione su come vincere l’ansia, può chiamare al 3470716419 o, cliccare su contatti. Ricevo su appuntamento a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.