In questo articolo si parla di dipendenza da Internet e adolescenza. Il crescente numero di adolescenti in possesso di un facile accesso alla rete, la notevole diffusione e disponibilità delle nuove tecnologie da utilizzare in qualunque momento e luogo, potrebbe diventare un potenziale problema tra i più giovani, perchè può favorire lo sviluppo di una dipendenza.
Se le nuove tecnologie possono rappresentare un’opportunità unica di incontro, vicinanza ed esplorazione, nello stesso tempo, se non adeguatamente utilizzate, possono stravolgere tutte quelle variabili emozionali che di solito sostengono la scoperta, la conoscenza, l’attesa, la seduzione e, perché no, anche la frustrazione del corteggiamento classico.
Le App e i Social Network permettono di costruire un’auto-rappresentazione di sé stessi, una versione potenziata di chi siamo, dove il Sé Reale lascia il posto a un Sé Ideale. In altri termini costruiamo un’immagine ideale di noi, che vogliamo trasmettere agli altri. Un utilizzo adeguato del mezzo diventa fondamentale, soprattutto nel periodo adolescenziale, per evitare possibili e importanti rischi per la salute fisica ed emotiva della persona.
L’adolescente ha una identità ancora in formazione e Intenet gli consentirebbe di dar vita a un personaggio virtuale, che gli permette di relazionarsi con la società. Quindi se la rete da un lato consente all’adolescente di esplorare e costruire un propria identità, dall’altro lo espone al rischio di sostituire il reale con il virtuale.
Gli adolescenti si trovano ad affrontare numerosi cambiamenti sul piano fisico, cognitivo, affettivo e comportamentale, non senza ostacoli, infatti, durante tali esperienze possono riscontrare notevoli difficoltà, che causano disagio. La rete, quindi, potrebbe assumere una via di fuga, un rifugio per sfuggire da una realtà insostenibile e angosciosa.
Internet è in grado di offrire molteplici e originali possibilità per lo svago, l’istruzione, ma offre anche diversi modi per evitare le difficoltà che si incontrano ogni giorno nel mondo reale: conflitti con il modo di pensare dei propri, i primi amori, processo di autonomia e costruzione di una propria identità e di consapevolezza di sé.
L’utilizzo dell’ambiente virtuale consentirebbe all’adolescente di anestetizzare vissuti di tristezza e solitudine, tenere a distanza tollerabile le relazioni con gli altri, le angosce e il senso di inadeguatezza che ne deriva. Questo in alcuni casi può interferire con le diverse attività del mondo reale.
I ragazzi che utilizzano il web in maniera disfunzionale, mostrano un modo di comportarsi simile a una vera e propria dipendenza. Con un impatto negativo sulle più importanti attività quotidiane, in particolare, le relazioni sociali e il benessere psico-fisico.
L’anonimato e l’assenza di vincoli spazio-temporale è ciò che favorisce maggiormente l’utilizzo di Intenet da parte degli adolescenti, perché crea uno spazio psicologico in cui il ragazzo/a può proiettare i propri vissuti e le proprie fantasie.
La dipendenza da internet fra gli adolescenti non deve essere sottovalutata, perché l’eccessivo uso di Internet può avere notevoli conseguenze negative sullo sviluppo, perché capace di modificare le strutture cerebrali ancora in evoluzione e avere un impatto negativo sulla costruzione dell’identità.
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