Disturbi di personalità. In questo breve articolo definisco il concetto personalità e il suo disturbo. Intanto inizio col dire che la personalità è la risultante di una serie di strategie mentali attraverso cui ci costruiamo un’immagine di noi, diamo significato al mondo, ci relazioniamo con gli altri, troviamo soluzioni ai problemi posti dall’ambiente.

Spesso può succedere che i meccanismi preposti a questo possono mal funzionare, o per essere più precisi essere disfunzionali. Quando questo modo di agire si estende a vaste aree della vita sociale e interiore andiamo incontro a quello che si definisce disturbo di personalità.

Riassumendo, possiamo possiamo dire che siamo in presenza di un disturbo personalità quando il modo di agire, percepire, rapportarsi e pensare, diventa estremamente rigido e disadattivo e interferisce con un buon funzionamento interpersonale e lavorativo.

• I disturbi di personalità vengono divisi in tre gruppi: disturbi caratterizzati da comportamenti e pensieri bizzarri che impediscono di stabilire relazioni interpersonali soddisfacenti : paranoide, schizoide e schizotipico.
• I disturbi di personalità caratterizzati da un‘ alta emotività: antisociale, borderline, istrionico e narcisistico. Gli individui con questi disturbi appaiono spesso imprevedibili, inaffidabili, impulsivi.
• I disturbi di personalità caratterizzati da una forte ansietà, che interferiscono con la capacità di lavorare o con quella di sviluppare relazioni intime: evitante, dipendente e ossessivo-compulsivo.

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