La sessualità maschile è stata influenzata dalle trasformazioni socioculturali che si sono succedute dagli inizi degli anni 70’ del secolo scorso. Questi cambiamenti hanno avuto come conseguenza un incremento delle disfunzioni sessuali maschili.

Il modello occidentale concepisce la sessualità maschile come attiva, caratterizzata da un costante ed elevato desiderio sessuale, orientata alla prestazione, attribuendo così un ruolo centrale all’erezione.

I problemi sessuali sono in grande aumento. Infatti, gli uomini rispetto al passato, devono confrontarsi maggiormente con le aspettative delle donne.

La maternità non è più al centro della sessualità femminile.  Le donne vogliono provare il piacere, allungare i tempi del rapporto sessuale ed essere protagoniste della propria autorealizzazione. Negli uomini questo ha comportato una serie di problematiche.

L’ansia da prestazione accresciuta dalla pressione della donna, è spesso la causa della disfunzione erettile. Per l’ uomo,  avere un’erezione o mantenerla non è facile quando è in preda dell’ansia.

Il sesso, dunque, per molti uomini è divento un esame da superare, a svantaggio del rapporto stesso, che per essere soddisfacente dovrebbe manifestarsi in modo spontaneo e senza ansia.

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