Bambini abusati sessualmente

Dic 10, 2016

Bambini abusati sessualmente

Nel trattare il tema del abuso sessuale infantile è bene cominciare dal definire bene che cosa si intende con il termine abuso. L’abuso è: “l’insieme di atti e carenze che turbano gravemente il bambino, attentando alla sua integrità corporea e al suo sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale”.

I bambini abusati sessualmente rispetto ai loro simili hanno più probabilità, di sviluppare, nel breve e nel lungo termine, una serie di conseguenze gravi sul piano psicologico e comportamentale.

I disagi nel breve termine riguardano le dirette conseguenze dell’abuso sul bambino. Questo potrà sviluppare fin da subito sintomi evidenti come ansia, disturbo post traumatico da stress, disturbi somatici, aggressività, problemi scolastici, iperattività, comportamenti sessuali sconvenienti. Man mano che cresce potrà manifestare altri importanti disagi psicologici come diretta conseguenza degli abusi sessuali subiti nell’infanzia.

Il bambino abusato sessualmente quasi mai è indifferente a questo tipo di esperienza. Influenzeranno le sue scelte e il modo di vivere futuro. Nello specifico avremo un adulto con un immagine di sé connotata in chiave estremamente negativa. Fondata su paura e sensi di colpa, vergogna, relazioni sentimentali conflittuali e un basso livello di autostima.

E’ probabile che quanto maggiore è stato il danno subito nell’infanzia, tanto maggiore sarà la probabilità che il bambino sviluppi da adulto sintomi psichiatrici di rilievo.

Molteplici studi evidenziano i “fattori di rischio” che contribuiscono a una minore o maggiore gravità dei danni sulla vittima: età, frequenza e durata dell’abuso, tipo di approccio sessuale, livello di violenza, grado di parentela.

Tutto ciò non esclude il fatto che non tutte le vittime di abuso sessuale infantile svilupperanno inevitabilmente quanto sopra descritto.

Tra i “fattori protettivi”, che possono rendere meno devastante il trauma del bambino c’è il temperamento di base, relazioni affettive significative: parenti, insegnanti, operatori sanitari, strategie di coping, buona autostima.

Sono fattori che concorrono tutti alla capacità di resilienza. Inoltre, il danno subito nell’infanzia può nell’adolescenza essere mitigato attraverso l’impiego di risorse affettive ora disponibili.

Non vanno trascurati inoltre i fattori genetici, che possono fortemente predisporre maggiormente un individuo a sviluppare un disturbo psicologico in presenza di fattori ambientali sfavorevoli.

Gentile visitatore visitatrice, se desidera avere maggiori informazioni su questo argomento, può chiamare al 3470716419, o cliccare su contatti. Ricevo a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.

Dove Siamo

Ciampino

Roma