Claustrofobia

Gen 29, 2014

Claustrofobia con attacchi di panico

La paura degli spazi chiusi

La claustrofobia con attacchi di panico è la paura degli spazi chiusi.

Nella claustrofobia con attacchi di panico si temono i luoghi che, solitamente, non permettono una facile via di uscita nel momento in cui potrebbe sopraggiungere un malore.

A scatenare l’attacco di panico, ovviamente è proprio la difficoltà o l’impedimento a uscire da un determinato luogo chiuso: l’ascensore, trovarsi in mezzo alla folla, fare le autostrade.

Questo tipo di paura patologica può diventare davvero invalidante per la persona che ne soffre. Spesso, infatti, la persona claustrofobica tende a organizzare la vita evitando di tali luoghi o situazioni temute, come prendere la metropolitana, proprio per evitare o prevenire come dicevo l’attacco di panico.

Nel caso della claustrofobia con attacchi di panico sono proprio le tentate soluzioni, cioè tutto quello che la persona fa per evitare glia attacchi di panico, che mantengono il problema piuttosto che risolverlo. Le tentate soluzioni funzionano solo nell’immediato. Infatti evitare di prendere l’ascensore, funziona come riduttore della paura solo nel presente, perché poi porta al  peggioramento del disturbo fobico.

Quando la paura diventa impedente e limitante siamo di fronte a una forma di patologia che necessita di essere trattata.

La psicoterapia strategica facendo uso di numerosi stratagemmi terapeutici, è in grado di interrompere il circolo vizioso che mantiene il disturbo fobico. L’obiettivo è quello di aprire la strada alla possibilità di nuove esperienze che possano favorire la realizzazione dei nostri desideri e delle nostre potenzialità.

Gentile visitatore/visitatrice, se desidera avere maggiori informazioni o chiedere un supporto, può chiamare al 347.0716419, o cliccare su contatti. Ricevo su appuntamento a Ciampino, via Alessandro Guidoni, Roma, zona Castro Pretorio.

Dove Siamo

Ciampino

Roma